Sabato 22 aprile, dalle 20.45, il Teatro Centrale di Carbonia ospiterà Indaco con la RBR DanceCompany.
Questo nuovo spettacolo proposto per la stagione 2015/2016, coniuga danza, tecnica e massima innovazione nel supporto di speciali effetti video, proiezioni su originali fondali, giochi di luce e soluzioni registiche altamente tecnologiche pensate per il linguaggio coreutico.
Illusionisti della danza
Con la regia di Cristiano Fagioli e Gianluca Magnoni, i danzatori si alterneranno sul palcoscenico apparendo e scomparendo, moltiplicandosi magicamente, grazie ad uno studio accurato di luci e proiezioni che incanteranno il pubblico, che si ritroverà piacevolmente proiettato in un’atmosfera rarefatta dalle magiche illusioni ottiche.
Tanto spettacolo ma anche spunti di riflessione
Tutto il lavoro tecnico e artistico sarà al servizio di temi universali e coinvolgenti, come scrive la compagnia sul proprio sito web ufficiale: il rapporto uomo-natura, la ricerca delle proprie origini, il rispetto dell’ambiente e della propria naturalità quale metafora di quella del mondo, in un continuum di istantanee e coreografie emozionali.
Tematiche care alla direzione artistica della compagnia che, inserite nel percorso di ricerca che da sempre svolge, pongono l’uomo e la donna di fronte alla natura, madre e nel contempo avversaria, in una dimensione esistenziale sofferta e inesauribile.
Una doppia regia
Per questa nuova produzione, la regia raddoppia per moltiplicare intenzioni e punti di vista, resi a tratti infiniti dalle scelte scenografiche e artistiche.
Un ottimo spettacolo per proseguire con la Stagione di Prosa e Danza a Carbonia organizzata, lo ricordiamo, dal CeDAC/Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna con il patrocinio e il sostegno del MiBACT/Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Sardegna e del Comune di Carbonia, con il contributo della Fondazione di Sardegna e con l’importante supporto di Sardinia Ferries, che ospita sulle sue navi artisti e compagnie in viaggio da e per l’Isola.
Il testo è tratto e ispirato all’opera di Carl Sagan “Pale Blue Dot: A Vision of the Human Future in Space”.
Traduzione Bruno Moretti Turri.
Danzatori Alessandra Odoardi, Ylenia Mendolicchio, Elena Borile, Jonathan Castillo, Leonardo Cusinato, Daniel Ruzza.
Musiche Virginio Zoccatelli e Diego Todesco.
Regia Cristiano Fagioli e Gianluca Giangi Magnoni.
Coreografie Cristiano Fagioli, Alessandra Odoardi, Ylenia Mendolicchio, Leonardo Cusinato, Daniel Ruzza.
Produzione RBR DANCECOMPANY.
Direzione artistica Cristiano Fagioli e Cristina Ledri.
Durata 80 minuti senza intervallo
Prenotazioni e biglietti
Augusto Tolari: 328.1719747