Rich: pagina FB
RichT: video “First Supper”
Gruppo FB di Carbonia.net: YouCarbonia
Riccardo Onnis, ha suonato nei locali e nei teatri del Sulcis, prima di tentare la fortuna dall’altra parte del mondo. In passato ha cantato “Psycho killer” dei Talking Heads, ma guardando il video della canzone “First supper“, primo lavoro ufficiale di RichT, mi sono venute in mente le parole introduttive di “The road to nowhere”:
Well we know where we’re going, but we don’t know where we’ve been
and we know what we’re knowing, but we can’t say what we’ve seen
(Sappiamo dove stiamo andando, ma non sappiamo dove siamo stati
e conosciamo quello che stiamo conoscendo ma non possiamo raccontare quello che abbiamo visto)
Un ragazzo giovane dallo sguardo molto determinato, in un contesto completamente diverso rispetto a dove è nato e cresciuto. Eppure sembra così a suo agio, come se vivesse a Hong Kong da tantissimo tempo. Riccardo ha da poco pubblicato il video “First Supper” e sta lavorando alla prossima pubblicazione di “I Miss U”, di cui ci ha regalato alcune immagini in anteprima assoluta.
Carbonia.net: ciao Riccardo, grazie per aver accettato di rispondere alle nostre curiosità. Quando si parla di emigrazione, vengono in mente altre località europee, l’America o al massimo l’Australia. Puoi raccontarci come sei arrivato alla tua destinazione e quali difficoltà hai avuto per ambientarti?
RichT: ciao a tutti ragazzi, prima di tutto volevo farvi i complimenti per il vostro portale.
Vivo tra Hong Kong e la città confinante Shenzhen. Sono arrivato qua perché sono stato contattato da una compagnia di intrattenimento, una piccola record label.
Hanno visto il mio primo video su Youtube (che in seguito ho dovuto cancellare su loro richiesta), mi hanno contattato, ho fatto le mie valigie e sono partito da solo!
L’impatto è stato travolgente: uscire da una cittadina di circa 30mila persone per finire in una metropoli di 12 milioni di abitanti dall’altra parte del mondo, dove nessuno parla la tua lingua, al posto delle forchette usano le bacchette, le strade sono sature di persone, automobili, grattacieli e luci … Wow!
Per ambientarmi, per fortuna non ho avuto queste grosse difficoltà, pur essendo la cultura orientale completamente diversa dalla nostra, su tutti i fronti. Io sono sempre stato affascinato da questo mondo, anzi speravo di poterci arrivare un giorno e ora sono qua.
Carbonia.net: in Italia si conosce ancora poco di Hong Kong e della Cina in generale. Non molto tempo fa, si è svolto un matrimonio cinese a Carbonia, notizia che ha suscitato interesse e ha fatto conoscere dei nuovi punti di vista. A Hong Kong, invece, come viene percepito un italiano?”
RichT: noi siamo Ferrari, Maserati, Gucci e Prada, quindi direi bene, nel senso siamo visti come i creatori dell’eccellenza e del lusso. Per quello che ho visto, non hanno nessun pregiudizio e sono molto curiosi sulle nostre abitudini, del nostro cibo e ogni volta che mostro le foto della Sardegna (mi capita spesso), mi domandano perché sono andato via. Ma io non sono scappato, sarei emigrato anche se la situazione economica/culturale fosse stata differente. Diciamo che sentivo la voglia di scoprire il mondo e per fortuna ho avuto la possibilità di farlo. Comunque ho molti amici cinesi e sono delle persone fantastiche!
Carbonia.net: parliamo ora della tua musica. Puoi raccontarci, brevemente, il tuo percorso artistico?
RichT: io mi ritengo una persona creativa, cioè amo creare quasi tutto quello che riguarda il lato musicale e “visuale” dei miei lavori: scrivo i miei testi e voglio essere sempre dentro il percorso creativo, dalla musica al video. Sono molto legato all’Italia e alla Sardegna, ho sempre cercato di mettere dentro i miei progetti le persone che mi hanno aiutato in passato, come chi mi produce la musica che è Mitch (Michele Figus). Tra l’altro faceva anche le basi per MADH, mio caro amico: l’ho sempre supportato fin dall’inizio!
Io mi ispiro molto alla cultura pop e glam, mi piace imparare e cambiare ogni giorno. Non riuscirei mai a dover fare sempre la stessa cosa o abituarmici, credo sia molto difficile racchiudermi in un cliché.
Carbonia.net: quali credi che siano le maggiori difficoltà che un giovane artista deve affrontare, per emergere in Italia? Ritieni che a Carbonia avresti avuto le stesse difficoltà, o ti senti di aggiungerne delle altre?
RichT: credo che in Italia ci siano tantissimi talenti validissimi non solo nel panorama musicale. Il problema, secondo me, è che ai vertici di tutto ci sono persone troppo vecchie che non vogliono investire sui giovani. Per fortuna, con Youtube puoi far vedere al mondo le tue capacità, ma purtroppo il web non ti da la notorietà dei media tradizionali, come la televisione e le radio. Sempre parlando del web, per quanto mi riguarda è un’arma a doppio taglio: molte volte non si viene capiti e si è bersagli di critiche distruttive e pregiudizi. Le difficoltà ci sono in Italia e nel resto del mondo, l’importante è amare quello che si fa e perseverare.
Carbonia.net: da quanto tempo non ritorni a Carbonia? Cosa ti manca di più della tua terra?
RichT: vivo a Hong Kong da più di un anno e non torno a casa da nove mesi. Non so se riuscirò a spiegare cosa mi manca della mia terra. Sicuramente l’aria che si respira, il cielo, le persone, il mare, i tramonti, il cibo. Quello che mi manca di più è la mia famiglia.
Carbonia.net: sappiamo che stai lavorando a un nuovo video. Qual è il titolo della canzone? Di cosa parla?
RichT: il nuovo video è stato girato tra le strade di Hong Kong e il singolo si chiama “I Miss U”. Parla di una perdita e di non capire se è meglio recuperare ciò che si è perso o lasciarla andare via. I miei testi solitamente sono molto criptici, perché vorrei lasciare all’ascoltatore la possibilità di interpretare la canzone a modo suo: questa perdita potrebbe essere una persona, un luogo o qualsiasi altra cosa importante. Molte volte mi domando come sarebbe la mia vita se non fossi mai partito, vedere mia nipote crescere, mia madre sorridere. Queste cose mi mancano e “I Miss U” potrebbe parlare anche di questo, lascio a voi la libera interpretazione.
Carbonia.net: hai in programma una tournée? Credi che esista la possibilità di vedere una tua esibizione a Carbonia, in futuro?
RichT: qua ho già avuto la possibilità di cantare in diversi eventi e sicuramente ci sarà una tournée in Asia. Per quanto riguarda Carbonia, lo spero veramente. L’unico problema è che non ci sarà promozione adeguata dei miei lavori, fuori dalla Cina. Ovviamente se dovessero propormi qualcosa nella mia città, sarei molto onorato.
Grazie mille carbonia.net, vi rinnovo i miei complimenti e spero di avere presto altre occasioni di sentirvi!
RichT
.